Cos'è la visita ematologica
La visita ematologica è effettuata dal medico specialista in Ematologia, branca internistica che si occupa della diagnosi e della cura delle malattie del sangue e degli organi che lo producono.
Quando rivolgersi all'ematologo
La visita ematologica deve essere eseguita in caso di profonda stanchezza, comparsa di ecchimosi e petecchie, comparsa di tumefazioni linfonodali e in presenza delle seguenti condizioni clinico-laboratoristiche:
-Anemie: riduzione dei livelli di emoglobina;
-Poliglobulie: incremento del numero dei globuli rossi e dell’ematocrito;
-Leucocitosi: aumento del numero dei globuli bianchi;
-Leucopenie: riduzione del numero dei globuli bianchi;
-Piastrinopenia: riduzione del numero delle piastrine;
-Piastrinosi: aumento del numero delle piastrine;
-aumento della ferritina e della saturazione della transferrina;
-alterazioni del tracciato elettroforetico, in presenza di ipergammaglobulinemia o ipogammaglobulinemia;
-disordini della coagulazione;
-splenomegalia;
-linfoadenomegalie.
La visita ambulatoriale di Ematologia in Anvamed
LA visita ambulatoriale ematologica consiste nella raccolta accurata della storia clinica del paziente e nella valutazione della documentazione in suo possesso.
Successivamente, viene eseguita la visita medica con l’esame obiettivo completo per la valutazione anche delle stazioni linfonodali superficiali e degli organi parenchimatosi addominali.
Quando necessario, si esegue striscio di sangue periferico che, dopo allestimento e colorazione, viene analizzato in microscopia ottica.